Il 18 aprile 2023 alle ore 18 avrà luogo al MAXXI – Architettura la prima presentazione del volume: Patrimonio Industriale del XX secolo: Fragilità, risorsa, progetto, messa in valore alla luce del PNRR.
Introduce
Margherita Guccione
Modera
Spartaco Paris
Presentano
Antonello Sanna
Rosalia Vittorini
sono presenti gli autori e i curatori.
Quattro temi principali sono alla base della riflessione sul Patrimonio architettonico industriale che AIPAI, DICEA e i curatori pongono agli autori del volume: «fragilità», «risorsa», «progetto» e «messa in valore».
L’industria è stata il motore primo e il privilegiato luogo di sperimentazione dell’architettura e dell’urbanistica del Movimento Moderno sulla spinta delle innovazioni che venivano dal nuovo mondo dell’ingegneria. Il riflesso di tre secoli di conquiste scientifiche, innovazioni tecnologiche, introduzione di materiali sperimentali è ben presente nei luoghi della produzione che spesso per primi videro adottare, con schiettezza e audacia, nuovi modelli tipologici, nuove discipline per la comprensione delle strutture e nuovi materiali (la ghisa, l’acciaio, il vetro e il cemento armato).
Oggi, tra dismissioni e aggiornamenti, il patrimonio industriale, urbano e territoriale, è uno degli asset principali al centro della ricercata ripresa. Proprio dalla pratica con la visione olistica della conoscenza e del progetto viene la proposta per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: affrontare la rigenerazione sulle solide basi della confidenza con i valori sottesi al patrimonio, con l’ascolto e il dialogo verso le comunità coinvolte.
L’ampio spettro di campi disciplinari e operativi degli autori rispecchia la necessità di una visione unitaria di un processo complesso che riguarda la radice di un fenomeno, l’industria, che ha avuto e continua ad avere profonde conseguenze sotriche sull’umanità, dalla tecnologia al restauro, dall’urbanistica alla storia dell’architettura, alla storia economia e al progetto.
Scritti di Angela Baila, Sergio Barile, Andrea Billi, Luisa Bocchietto, Antonio Calabró, Annalisa Capuano, Ugo Carughi, Carlo Cellamare, Alessandra Cozzolino, Edoardo Currà, Nicola Farronato, Giovanni Luigi Fontana, Simone Gibellato, Luca Molinari, Cristina Natoli, Marco Pironti, Massimo Preite, Manuel Ramello, Elisabetta Reale, Andrea Rolando, Veronica Scuotto, Luca Tricarico, Michele Trimarchi, Marco Trisciuoglio, Pietro Vito.
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