Il cotone c’era già, da 200 grammi a metro quadro. L’elastico si è rimediato in uno slancio di collaborazione collettiva. Ed è stato così che dalla Sartoria Sociale di Chieri sono uscite 2000 mascherine doppio-strato per uso civile, lavabili e riutilizzabili, distribuite o in distribuzione in tutto il territorio chierese e oltre. Tutto con l’obiettivo di aiutare a proteggersi dai rischi del corona virus quelle persone che stanno prestando servizio per i concittadini anziani e più deboli.
Una volta di più, con questo intervento, tutto il complesso del Museo si conferma dunque come punto di riferimento non solo culturale del territorio, dinamico centro impegnato per la promozione dell’area e certo custode delle sue radici, ma attento come non mai alle sue esigenze, soprattutto in queste giornate di emergenza.
Per ulteriori approfondimenti sulla notizia e sulle attività del Museo del Tessile: https://www.fondazionetessilchieri.com/da-museo-del-tessile-e-sartoria-sociale-2000-mascherine-protettive-per-il-chierese/?fbclid=IwAR1Hu_ij3x-3nfiE1sJjUqFFmHdDNkyy2VR6ORumbfINA33fKuVdAicOiSY
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Le immagini di questo articolo sono tratte dal sito fondazionetessilchieri.com
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