Menzionati 2024: Milvia Morocutti

“Le filande di Carpacco e Dignano” di Milvia Morocutti

Nel primo decennio del ‘900 tra le filande presenti in Friuli troviamo quelle di Dignano e Carpacco.
La prima verrà ricostruita dopo un disastroso incendio nel 1919, la seconda nel 1920. Entrambe hanno cessato la loro attività dopo la Seconda guerra mondiale, quella di Dignano trasformata in allevamento avicolo, quella di Carpacco in impresa di costruzioni metalliche. Nei primi anni del Novecento tecniche costruttive e nuovi materiali edilizi quali il cemento armato, l’acciaio e la ghisa si affiancano a legno, pietra e mattoni, dando capitelli e colonnine, marcapiani in facciata e fregi sulla sommità del tetto. Le capriate miste in legno e acciaio, assieme agli ampi lucernai creano sale grandiose per impatto visivo. A Dignano dopo anni di abbandono e crolli della copertura è attualmente in corso un intervento di recupero e di riqualificazione, mentre quella di Carpacco, ancora di proprietà privata, attende un intervento di salvaguardia. Studiando le storie di queste filande, ed attraverso le immagini, si è cercato di cogliere l’anima di questi luoghi, dove centinaia di donne e bambine hanno trovato una via di riscatto ed emancipazione.

facciata filanda Dignano. 2008

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